Coppa Italia Drifting – Gara di Varano de’ Melegari
Domenica scorsa si è svolta al Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari la prima gara della rinata Coppa Italia Drifting edizione targata WM Drift Team e Milva Vannucci.
Una bella giornata di sole ha accolto i numerosi piloti, più di 40 divisi nelle categorie Street Open e Racing, ed un timido pubblico di appassioati.
Nonostante le difficoltà incontrate tutti i piloti hanno dato un grandissimo spettacolo sin dalle libere del sabato. Una menzione particolare va fatta per la simpatica Monica Alessandrini capace di una prestazioe monstre nelle qualifiche che l’ha issata sino al nono posto mettendosi davanti a nomi come Massimo Checchin, Francesco Serziale e Luigi Scarano. Purtroppo lo scontro nei 16. con Massimo Checchin non le è stato favorevole, ma nell’occasione ha dimostrato tanta grinta e nessun timore reverenziale nei confronti della rossa Subaru protagonista del King of Europe
La gara delle street
Nella gara street ha sopreso ancora Maurizio Ceresoli al volante della sua Opel Romega 3000 che ha conquistato un inaspettato secondo posto dietro all’astigiano Fabio Bordignon, ma davanti allo squalo di Alex Guilluame ed al campione di categoria del Kamikaze Drift Event 2014/2015 Andrea Jaguar Cristani. Delusione per il pilota milanese classificato quarto che riponeva maggiori aspettative per la gara.
La gara delle Racing
La gara della categoria Racing è stata quanto mai combattuta tanto da costringere i tre giudici Franco Conti, Tassinari e Benazzi a ricorrere a numerosi, one more time per dirimire il risultato degli scontri. Grande delusione per il rientrante Davide Bannò fermato dopo il primo giro di warm up dei 16. per un banale sensore da pochi euro che ha deciso di guastarsi sul più bello.
Del ritiro illustre di Bannò abbiamo già detto. Negli ottavi si mette in luce Federico Stolfi che costringe Weter Stella ad un one more prima di cedere il turno al pilota di San Marino. Mentre Massimo Checchin cede il passo al figlio d’arte Christian Monteverde.
Negli ottavi si segnalano gli scontri accesissimi tra Davide Busi e Cristian Martelli giunti al limite regolamentare dei due one more time.
Dopo i quarti Ettore Carello è costretto a continuare sulla meno potente BMW di Francois Deiss che si è fermato ai 16.
Le semifinali si svolgono tra in compagni di squadra Manuel Vacca e Carello nella parte alta del tabellone e tra Adolfo Oliverio e Valentino Rocco.
Il podio si compone così alla fine della gara :
Ettore Carello
Adolfo Oliverio
Valentino Rocco.