Coppa Italia Drifting – Monteverde Duca di Modena
Lo scorso 1 maggio si è svolta presso l’Autodromo di Modena la seconda tappa della Coppa Italia Drifting. Il velocissimo tracciato ricavato sulle ultime curve del moderno circuito emiliano è stato molto selettivo – il tratto dalla curva 8 alla curva 10. Il lunghissimo raccordo tra le curve 8 e 9 favoriva le auto dotate di più cavalli, ma la successiva curva 9 con ben due clip posti all’esterno ha messo alla prova la tecnica di tutti i piloti. Nuovo il terzetto giudicante che comprendeva Augusto Donetti, Alessandro Modica ed il simpatico siciliano Alessio Cascone.
Nell street ha svettato su di tutti un sempre più sorprendente Maurizio “Cere” Ceresoli al volante della sua enorme Opel Omega, suoi passaggi nel tratto tecnico della curva 9 sono stati realmente millimetrici, tali da essere al livello dei migliori concorrenti della categoria maggiore.
Completano il podio delle street il Massimo “Il Virus” Nascetti che si è ripreso dopo un’escursione nella sabbia nel corso del passaggio di ricognizione ed il milanese Andrea Cristani campione uscente della corrispondente categoria del Kamikaze Drift Event 2014/2015.
Tra i PRO partecipazione d’eccezione per Amerigo Monteverde e per la sua coloratissima Silva S14 motorizza LS, gemella dell’auto portata in gara dal figlio Cristiano. Molto ammirata anche la Skyline V8 del russo Tigaev.
Le qualifiche vedono svettare sopra tutti Amerigo Monteverde. Ottima la decima posizione dell’esordiente Professor Fabio Bordignon. Tra i primi dieci anche l’altra new entry Francesco Mastrolembo a bordo della sua Ford Sierra Cosworth.
I TOP 32 si sono scontrati senza troppo soprese e tra gli altri promuove il vincentino Matteo Gerolimon, anche lui alla prima esperienza nel campionato con una BMW M3 finalmente in ordine.
Nei top 16 la gara ha iniziato a scaldarsi con i one more time necessari per risolvere i confronti tra Monica Alessandrini e Fabio Bordignon e tra Jean Pierre Feneroli e Serziale.
Tra i top 8 si sono qualificati Riccardo Guidetti a bordo della stessa BMW che ha consentito ad Alberto Cona di sfiorare il podio nella passata gara di Torino del campionato Italian Drift Challenge. Questi gli accoppiamenti dei quarti di finale :
Amerigo Monteverde * – Francois Deis
Cristiano Monteverde * – Fabio Bordignon
Ricky Guidetti * – Davide Busi
Werter Stella – Adolfo Oliverio *
(*) passa il turno
Contronto acceso tra gli amici Werter Stella ed Adolfo Oliverio che è stato risolto solo grazie ad un altro One More Time.
Le semifinali hanno iniziato ad illudere il pubblico con l’avvicinarsi di uno stupendo scontro tra padre e figlio Monteverde. Ci ha pensato il sorprendente Ricky Guidetti al volante della macchina forse meno prestazionale delle quattro giunte fino a questo punto vincendo il confronto con ll giovane Cristiano Monteverde.
L’ordine della classifica finale è stato questo Amerigo Monteverde, Ricky Guidetti, Adolfo Oliverio e quarto Cristiano Monteverde. Il veneto Ricky Guidetti si è aggiudicato il primo posto nella speciale classifica degli esordienti.
Il suo compagno ed amico Alberto Cona settimana scorsa mi aveva confidato la sua fiducia nell’abilità di Riccardo Guidetti, e sono d’accordo con lui. Adesso che Ricky ha preso fiducia nelle sue potenzialità lo rivedremo spesso nelle zone alte della classifica.
Al termine della gara come sempre i piloti hanno espresso la loro soddisfazione per la bella giornata e l’alto livello raggiunto dagli iscritti.
Drift Long & Faster.