La recensione di Drift Spirits Bandai Namco
l mondo dei videogiochi per dispositivi mobili, smartphone, tablet ecc negli ultimi anni ha conosciuto una grandissima espansione. In mezzo alla moltitudine di questi giochi sono comparsi diversi giochi dedicati al mondo del Drift. E’ di pochi giorni fa la notizia che Bandai Namco ha pubblicato anche in Europa l’acclamato titolo Drift Spirits.
Ho installato il gioco appena letta la notizia. Il primo impatto e molto d’effetto con una grafica dei menù di chiara ispirazione manga, con procaci personaggio di ragazze che ci guidano nel gioco. I dialoghi sono tutti in inglese e non è offerta la traduzione in italiano, almeno per il momento.
L’esperienza di gioco si divide in due momenti ben distinti la parte gestionale e la parte di corsa effettiva.
Gareggiare
La parte relativa alla guida è improntata alla semplicità di gioco, in pratica si tratta di affrontare gli avversari controllati dal computer in gara di touge. Già qui si nota una prima incongruenza rispetto al titolo del gioco, bisognerà affrontare corse contro il tempo, ed il tempo passato con l’auto per traverso servirà solo ad accumulare punteggi migliori.
Gli sviluppatori hanno puntato su una meccanica a tocco, abbandonando i sistemi di guida basati sul tilt del telefono. Ci verrà chiesto di toccare lo schermo per eseguire l’attacco e di lasciare lo schermo per terminare il drift. Queste manovre vanno eseguite quanto più possibile vicino all’inizio ed alla fine della curva.
Gestire il garage e gli aggiornamenti
La parte gestionale ci consentirà di comprare diverse auto e di aumentarne le prestazioni acquistando pezzi di ricambio. Le possibilità offerte per migliorare le performance delle macchine o degli aggiornamenti, sono moltissime. Infatti passeremo la maggior parte del nostro tempo acquistando pezzi e combinandoli tra di loro. Il parco auto è abbastanza vasto e copre gran parte del panorama delle auto giapponesi che tutti amiamo si va dalla leggendara Toyota AE86, passando per Nissan Fairlady 280Z, ma include anche auto a trazione anteriore (!) come la Honda CR-Z od integrale come la Mitsubishi Lancer.
Conclusioni
Anche Drift Spirits è un gioco freemium, ci permette cioè di giocare senza pagare alcunché, ma offre risorse consumabili che limitano la durata della partita, invogliandoci a comprare benzina o altre risorse per continuare a giocare. Nessuna paura, basterà attendere qualche ora ed il serbatoio delle nostre auto tornerà pieno.
Pro
- Grafica accattivante
- Modalità di gioco adatta al casual gaming
- Parte gestionale articolata
Contro
- La parte di guida è molto semplificata
- Comprende anche auto a trazione anteriore
- Si corre contro il tempo
II trailer ufficiale
Link allo store di google play