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Need For Speed – Una breve storia del nome simbolo per i videogiochi di guida

Con l’avvicinarsi della fatidica data di rilascio del nuovo capitolo / reboot della celeberrima serie di videogiochi di guida The Need For Speed ho deciso di ripercorrere brevemente i 20 anni di storia di questo titolo simbolo.

Era il lontano 1994 quando venne lanciato il primo The Need For Speed, uno dei primi giochi se non il primo in assoluto ad ottenere le licenze d’uso di modelli di auto esistenti. Era l’epoca del lancio della prima Playstation ed i pc più carrozzati usavano i processeri Intel Pentium le capacità dei dischi si misuravano in decine di mega, ma il gioco conentiva di guidare auto da sogno con un discreto realismo. Certo i tracciati erano una decina come le auto disponibili, ma era stato segnato un gradino nella qualità dei giochi di guida.

Col passare degli anni si sono susseguiti vari titoli tra cui il poco celebrato Porsche 2000, che però sfoggiava un realismo simulativo di tutto rispetto. La concorrenza di Gran Turismo si faceva sentire così nel 2003 EA decise di varare il primo reboot della serie con uno dei successi più grandi della storia dei videogiochi Need For Speed : Underground ed il seguito Need For Speed : Underground 2, in particolare il secondo episodio introdusse la modalità di free roaming grazie a cui i giocatori erano in grado di gironzolare per la città protagonista del gioco. Completamente giocato di notte a sottolineare l’underground del titolo con la variante della pioggia a complicare la vita ai giocatori.

Need For Speed : Underground è anche stato il primo titolo a far conoscere il drift agli appassionati di videogiochi rendendolo celebre anche al di fuori del circolo degli appassionati. Certo consentiva di competere anche con auto non a trazione posteriore, ma il solco era stato tracciato ed Electronic Arts era riuscita ad aprire un nuovo capitolo nella storia dei videogiochi di guida. Altro particolare che attirava gli appassionati erano le personalizzazioni pressoché illimitate dei mezzi, cerchi bodykit alettoni neon wheel spinner via tamarrando.

Gli anni sono passati in fretta e dopo il successo dei titoli Shift e Shift 2, passando per un film di Hollywood è ormai giunto il tempo di uno nuovo inizio. La versione 2015 si intitola semplicemente Need For Speed ed a giudicare dagli screenshot che sono trapelati finora stabilità un nuovo standard di riferimento nella qualità grafica dei videogiochi. In questo senso va letta la scelta di far uscire il gioco solo sulle console di nuova generazione tagliando fuori PlayStation 3 ed XBox 360.

Appuntamento per questo fine settimana alla GamesWeek alla Fiera Milano CIty dove cercherò di mettere mano sul nuovo gioco con l’aiuto di un ospite di eccezione.