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Italian Drift Challenge – Il trionfo di Pigna

Luca Lodi
Luca Lodi

Domenica 6 dicembre 2015 si è corsa l’ultima tappa dell’Italian Drift Challenge  a Castelletto di Branduzzo. La giornata è stata abbastanza serena tenuto conto della stagione invernale ormai avanzata, in particolare il fondo stradale è stato uno dei più difficili visti durante il corso della stagione. I piloti che si sono affrontati sul “Tracciato King of Europe” hanno molto faticato per controllare i propri mezzi e moltissimi sono stati gli errori commessi anche dai piloti che ci hanno abituato ad una condotta di gara precisa e pulita.

Grande ritorno alle competizioni di Diego Quaranta, sempre presente dove ci sono gomme da bruciare, ma fin ad ora sempre nel pubblico o ad improvvisare riparazioni sui mezzi dei colleghi, come quando a Varano ha riparato in 10 minuti il braccetto dello sterzo di Francesco Serziale, altrimenti impossibilitato a partecipare alla gara.

Amedeo Salomone
Amedeo Salomone

Per l’occasione il punteggio della qualifica è stato assegnato dando il 60% al punteggio della telemetria ed il 40% al giudizio dei giudici, che comprendeva anche il veterano Stefano Bastogi. Altra novità della gara è stato il punteggio doppio assegnato ai partecipanti.

Tra le street si aggiudica la vittoria ed il campionato Lussana.

Tra le racing battaglia accesa tra gli undici partecipanti. E’ stato subito chiaro a tutti che Salvatore Pignanelli non aveva alcuna intenzione di cedere il primato della classifica. Abbandonata la tradizionale Subaru è sceso in campo con la BMW che già gli aveva garantito il podio nella gara di Franciacorta (recentemente dissequestrato).

Diego Quaranta Il Gommaro
Diego Quaranta Il Gommaro

Spettacolo come sempre per gli spettatori grazie ai passaggi di Diego “Il Gommaro” Quaranta, autore di un backward entry al primo tornate durante le qualifiche.

Come ho scritto il fondo viscido ha messo in difficoltà un po’ tutti, ma a soffrire della situazione sono stati i piloti al volante delle auto più potenti come il Lodo sulla sua Mitubishi.

Alla fine della gara podio con Pignanelli, Cona e Guidetti, con Salvatore Pignanelli che si aggiudica gara e campionato. Grande soddisfazione nei commenti del vincitore già proiettato nel 2016 con la partecipazione al Campionato ACI di cui potete leggere qui.

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