British Drift Championship 2017 – Le regole del futuro?
Speedhunters ci presenta il piano degli organizzatori di alcuni dei campionati nazionali europei di maggior successo: il campionato britannico e quello irlandese.
Gli organizzatori propongono una serie di cambiamenti nelle regole per migliorare l’esperienza degli spettatori presenti sui campi di gara. Infatti hanno osservato che durante la gara sono presenti molti tempi morti, arrivando ad una percentuale di due terzi di tempo ad auto ferme.
Nei loro comunicati parlano di rivoluzione, secondo me è un titolo ad effetto, ma di certo il fine è sicuramente lodevole. Guardando gli streaming americani del Formula Drift, ad esempio, ho notato i tempi morti sono lunghi. Dal pc questa cosa non pesa più di tanto, visto che abbiamo i replay ed i commenti dei conduttori, ma da bordo pista l’esperienza deve essere abbastanza diverso.
Per onor di cronaca devo dire che l’organizzazione di Mike Procureur e del King of Europe hanno dimostrato che con molta concentrazione si possono ridurre i tempi morti durante il MotorShow di Bologna 2016, anche se grazie ad una situazione particolare.
Limite al numero di pneumatici disponibili.
Ogni pilota dovrà completare il proprio turno con gli stessi pneumatici, eliminando i tempi morti dovuti al cambio pneumatici. Un solo treno per ogni turno di gara.
Pro
Le manche saranno sicuramente più veloci e l’esperienza più coinvolgente.
Contro
Questo cambierà sicuramente la condotta di gara dei piloti che dovranno pensare anche a gestire gli pneumatici.
OMT is dead! Long live OMR!
Una delle cause del protarsi delle gare sono sicuramente gli One More Time, necessari per consentire ai giudici di esprimere il proprio verdetto. Gli organizzatori hanno pensato si sostituirli con gli One More Run, un passaggio singolo in cui il miglior qualificato dei due contentedenti sceglie se effettuare il passaggio come Lead o come Chase. Credo che questo sia il prezzo da pagare per aver imposto una limitazione sull’uso delle gomme.
Pro
La durata della gara sarà sicuremente ridotta e probabilmente il pubblico presente potrà apprezzare meglio lo spettacolo
Contro
Questa è il cambiamento di regole che mi lascia più dubbioso, da sempre sono un grande fan degli One More Time. La regola della One More Run in effetti va nella direzione opposta all’intento iniziale degli organizzatori di aver un tempo le auto che corrono per un tempo più lungo.
The show must go on!
Gli organizzatori promettono di mettere in scena altri show per mantenere alta l’attenzione degli spettatori, come gare di parcheggio o altre competizioni meno tecniche e volte al puro spettacolo.
Pro
Migliorerà il coinvolgimento degli spettatori
Contro
Forse si corre il rischio di far apparire la categoria come un circo di funamboli nei confronti di chi non sì è ancora avvicinato al mondo del drifting.
Attendiamo con trepidazione l’inizio del campionato per valutare con mano l’esito delle novità introdotte, per certi versi in netta contro tendenza nei confronti degli alti organizzatori nel resto del mondo.
Fonte : Speedhunters
Foto di apertura : Paddy McGrath – Speedhunters.