Simone Pagani in vetta dopo Modena – King of Italy 2018
Sembrava che il discorso di campionato ripartisse da dove si era fermato nella scorsa stagione con il confronto tra il campione 2017 Manuel Vacca ed il suo avversario bolognese Salvatore Pignanelli.
L’illusione è durata il tempo necessario per vedere i risultati delle qualifiche, dove un regolarissimo Simone Pagani riprende il discorso delle competizioni in Italia dove l’aveva lasciato qualche anno fa, guardando tutti dall’alto delle classifica.
Le condizioni della pista con la pioggia ad intermittenza per tutta la giornata hanno reso la vita veramente difficile a tutti costringendo i piloti a scoprire nuove condizioni di aderenza ad ogni passaggio.
Tra i ritorni nel campionato organizzato da Emanuele Festival e dall’organizzazione di Mike Procureur anche il riminese Cristian Castellani tornato a sorridere con questo nuovo giocattolo BMW E30 dotato di un 6 turbo sempre di casa bavarese e cambio della Serie 5.
La gara è stata vinta da chi ha sbagliato meno, mentre le condizioni meteo di cui abbiamo parlato hanno consentito ad sorprendete Thomas Ambrosi di issarsi fino al 4. posto finale.
Mentre la sfida per il primo e secondo posto è stata decisa da un errore di Manuel Vacca che nella sua run da chase è andato a toccare il posteriore della M3 turbo di Pagani quel tanto che basta per far spingere in sabbia la macchina avversaria ed ottenere uno zero da cui non è più stato in grado di recuperare
Analizzando le classifiche in particolare quella delle qualifiche si vede come Simone Pagani si sia meritato il successo grazie ad un incredibile costanza. Se notate ha ottenuto la pole senza ottenere il primato in nessun valore di telemetria, individuando in modo esemplare l’equilibrio tra angolo, velocità e linea.
Appuntamento a Maggio a Castelletto di Branduzzo dove ci sarà anche il King Of Europe.
Foto cortesia di Phototok e Fotoeffetto.
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