Il Lupo Scarlatto: La HKS Hyper Silvia RS-2 che ha Rivoluzionato il D1GP
Approfondimento Tecnico e Storico
Nel panorama del drifting professionistico, il 2003 ha segnato un momento cruciale con l’introduzione della HKS Hyper Silvia RS-2. Presentata dopo il Tokyo Auto Salon e sviluppata nell’arco di sei mesi, questa vettura ha debuttato al Round 5 del D1GP sul circuito di Ebisu, rivoluzionando completamente l’approccio alla preparazione delle auto da competizione.
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Il cuore pulsante della RS-2 era il suo motore SR portato a 2.2 litri, abbinato a un turbocompressore GT2835 modificato con turbina GT30 lato scarico, capace di erogare ben 480 cavalli e 66 kgm di coppia. La gestione elettronica era affidata al sofisticato sistema F-CON V Pro, mentre la trasmissione utilizzava un cambio sequenziale a 5 rapporti inserito in un carter a 6 marce con frizione GD e volano alleggerito sviluppati internamente da HKS.
L’attenzione al raffreddamento era evidente nel sistema di raffreddamento dell’olio a 12 stadi, posizionato strategicamente dove un tempo si trovava il sedile posteriore, con una presa d’aria sotto il pianale e ventola elettrica di estrazione. Le sospensioni Hyper Max D sono state sviluppate dal pilota Nobuteru Taniguchi, con molle da 7 kg/mm all’anteriore e 7+2 kg/mm al posteriore.
Articolo tradotto da Motor Fan.JP