La Nuova Toyota Supra Condividerà la Piattaforma con l’Erede della Mazda RX – Anticipazioni
Le ultime indiscrezioni provenienti dal Giappone sulla possibile collaborazione tra Toyota e Mazda per lo sviluppo di nuove auto sportive stanno generando un acceso dibattito nel settore. Secondo diverse fonti, la situazione appare più complessa di quanto inizialmente riportato.
Un punto chiave emerge dalle ultime informazioni: la piattaforma che dovrebbe fare da base ai nuovi modelli non sarebbe quella Mazda, come inizialmente ipotizzato. Secondo quanto riportato, Toyota avrebbe valutato la piattaforma rear-wheel-drive Mazda “troppo pesante e non sufficientemente rigida” per un’auto sportiva.
Motore e Sviluppo Il motore 3.3 litri turbo Mazda, che attualmente eroga 340 cavalli a 5.000 giri e 500 Nm a 2.000 giri, potrebbe essere oggetto di significative modifiche da parte di Toyota. Si ipotizza l’aggiunta di un secondo turbocompressore e revisioni alle testate per incrementarne le prestazioni al livello richiesto dalla nuova Supra.
Piattaforma Condivisa La base tecnica potrebbe derivare da una versione accorciata della piattaforma Toyota GT3, che debutterà inizialmente sotto il marchio Lexus con un propulsore V8 biturbo ibrido. Questa soluzione garantirebbe la rigidità torsionale necessaria per un’auto sportiva di alte prestazioni.
Il Futuro del Motore Rotativo Nonostante le recenti dichiarazioni del CEO di Mazda Masahiro Moro sul desiderio di sviluppare “un motore rotativo conforme alle stringenti normative sulle emissioni”, le ultime indiscrezioni suggeriscono un possibile cambio di strategia. Il progetto del motore rotativo birotore, inizialmente pensato come range extender, potrebbe essere rivisto alla luce del mutevole sentiment del mercato verso i veicoli elettrici.
Collaborazione Strategica La partnership tra i due costruttori, che già include la condivisione di uno stabilimento in Alabama e lo sviluppo congiunto di tecnologie con Subaru, potrebbe estendersi ulteriormente. Toyota possiede il 5% di Mazda, e numerosi ingegneri Mazda sarebbero stati trasferiti alla divisione Gazoo Racing di Toyota.
Approfondimento Tecnico e Storico: La possibile evoluzione della collaborazione tra Toyota e Mazda rappresenta un momento cruciale per l’industria automobilistica giapponese. La decisione di Mazda di valutare l’abbandono del motore rotativo per la sua futura sportiva segnerebbe la fine di un’era tecnologica iniziata negli anni ’60. Il motore Wankel, simbolo dell’innovazione Mazda, ha rappresentato una soluzione unica nel panorama automobilistico, ma le sfide legate alle emissioni e all’efficienza hanno sempre costituito un ostacolo significativo.
La nuova direzione verso un sei cilindri in linea, potenzialmente potenziato da Toyota, potrebbe rappresentare il giusto compromesso tra tradizione sportiva e sostenibilità ambientale. L’esperienza di Toyota nel campo dell’elettrificazione, combinata con l’expertise di Mazda nello sviluppo di motori efficienti, potrebbe dare vita a una nuova generazione di sportive capaci di coniugare prestazioni e rispetto ambientale.
Link agli articoli originali: Drive.com.au CarBuzz Altri report giapponesi
Questo articolo è stato realizzato con l’assistenza di strumenti AI