Rome Charpentier: dalla Formula Drift USA al Drift Kings Europe – Una Nuova Era nel Drifting Professionale
Il rinomato pilota Rome Charpentier ha ufficialmente annunciato il suo passaggio dalla Formula Drift al campionato europeo Drift Kings. L’annuncio, avvenuto il 12 dicembre 2024, segna l’inizio di una nuova era nella sua carriera, con il debutto previsto a Serres, Grecia, dal 3 al 5 ottobre 2025.
Approfondimento Tecnico e Storico
Il percorso di Charpentier nel drifting professionale rappresenta una storia di costante evoluzione e dedizione. Iniziando nel 2016 con una BMW E36, ha costruito metodicamente la sua carriera nel campionato americano, partecipando a 43 eventi di alto livello. La sua crescita competitiva è testimoniata da quattro prestigiosi podi, con una percentuale di successo del 9% che evidenzia la sua capacità di competere ai massimi livelli.
La stagione 2024 ha visto Charpentier raggiungere nuovi traguardi, con un notevole quinto posto ad Atlanta e una media stagionale di 15.5, migliorando la sua media carriera di 17.3. Questi risultati dimostrano una chiara progressione nelle sue capacità competitive e nella gestione delle sfide in pista.
Evoluzione Tecnica: Dalla E36 alla E82
La scelta della BMW E82 come nuova piattaforma competitiva rappresenta un punto di svolta significativo nella carriera di Charpentier. Questa vettura, che sostituisce la precedente E36, è stata selezionata strategicamente per affrontare le peculiarità dei circuiti europei del Drift Kings. Le differenze tecniche tra i tracciati americani ed europei hanno richiesto un ripensamento completo dell’approccio alla preparazione della vettura.
La BMW E82, grazie al suo passo più corto e alla distribuzione dei pesi ottimizzata, offre maggiore agilità e precisione nei cambi di direzione rapidi, caratteristiche fondamentali per eccellere nei tracciati tecnici europei. Il passaggio a questa piattaforma non rappresenta solo un cambio di vettura, ma una vera e propria evoluzione nella filosofia di guida di Charpentier, che si prepara ad affrontare un nuovo capitolo della sua carriera con un mezzo tecnicamente all’avanguardia.
La Reazione della Comunità
La decisione di Charpentier di unirsi al Drift Kings International ha generato un ampio dibattito nella comunità del drifting. La maggioranza dei fan e dei colleghi piloti sostiene questa transizione, vedendola come un’opportunità per creare un ponte tra le due scene competitive più influenti al mondo.
Le preoccupazioni espresse da alcuni membri della comunità riguardo all’adattamento ai circuiti europei sono bilanciate dalla storia di costante miglioramento di Charpentier. La sua capacità di evolversi tecnicamente, dimostrata dal progressivo miglioramento delle prestazioni nelle competizioni americane, suggerisce una solida base per affrontare questa nuova sfida internazionale.
Percorsi Incrociati: Il Ponte tra Europa e America
Il passaggio di Rome Charpentier al campionato europeo si inserisce in un interessante contesto di scambi tra le due sponde dell’Atlantico, creando un affascinante parallelismo con le carriere di James Deane e Conor Shanahan, che hanno invece intrapreso il percorso inverso verso la Formula Drift americana.
Questa mobilità internazionale dei piloti sta generando reazioni diverse nelle rispettive fanbase. Mentre il passaggio di Deane e Shanahan negli Stati Uniti è stato accolto con grande entusiasmo dai loro sostenitori europei, che vedono nella Formula Drift un’opportunità di crescita e visibilità internazionale, il trasferimento di Charpentier in Europa sta suscitando reazioni più sfaccettate nella comunità americana.
La fanbase statunitense di Charpentier mostra un mix di emozioni: da un lato, c’è grande curiosità e supporto per questa nuova avventura europea, dall’altro emerge un comprensibile senso di “perdita” nel vedere uno dei loro talenti lasciare il campionato nazionale. Questa dinamica evidenzia come il drifting stia evolvendo verso una dimensione sempre più internazionale, dove i confini tra le diverse scene competitive diventano sempre più sfumati.
Il movimento di questi piloti di alto livello tra i due continenti sta contribuendo a creare un interessante scambio di stili e tecniche, arricchendo entrambe le scene competitive. La decisione di Charpentier di unirsi al Drift Kings potrebbe quindi essere vista non solo come una scelta personale, ma come parte di un più ampio processo di internazionalizzazione di questo sport.